Come utilizzare il fotoinserimento per il progetto d’architettura a Milano

Il fotoinserimento è uno strumento che permette di contestualizzare un progetto d’architettura ed evidenziare le modifiche riguardo lo stato attuale del territorio.

Il fotoinserimento si può ottenere grazie alla combinazione di un modello tridimensionale di una nuova costruzione o ristrutturazione con una fotografia del luogo dove sorgerà, con l’eventuale sostituzione delle strutture esistenti. Questo tipo di operazione si può realizzare con l’utilizzo di strumenti adatti al fotoritocco.

In questo articolo scopriamo cos’è il fotoinserimento, come il fotoinserimento può migliorare il progetto d’architettura, quali sono i vantaggi e quali i migliori software di fotoinserimento. 

Cos’è il fotoinserimento?

Il fotoinserimento è un tecnica che permette di inserire un’immagine all’interno di un progetto e di mostrare come sarà trasformato per esempio un contesto urbanistico o paesaggistico sia che si tratti di una ristrutturazione che di una nuova costruzione. 

Dunque, prima di iniziare i lavori, si può simulare la trasformazione del territorio dopo un lavoro di costruzione o ristrutturazione e valutare quali sono gli effetti che un intervento potrebbe causare all’ambiente. 

Per poterlo fare occorre disporre di una foto professionale che riproduca lo stato reale e aggiornato dell’area d’intervento da integrare un modello virtuale del progetto realizzato mediante un software di modellazione.  

Il fotoinserimento è uno strumento molto valido e utile per il progettista che può servirsene in molti casi:

Per esempio, può essere richiesto un elaborato con fotoinserimento insieme al permesso di costruire ed è dunque essenziale per il rilascio di autorizzazioni paesaggistiche.

È utile anche per comunicare il risultato del progetto al proprio cliente e può essere anche d’aiuto al progettista stesso in fase d’ideazione dell’opera, per evitare eventuali errori di valutazione e per avere maggior contezza delle scelte da prendere.

Come il fotoinserimento può migliorare il progetto d’architettura

Il fotoinserimento può migliorare il progetto di architettura perché:

• Permette di contestualizzare un progetto in una visione realistica e mettere in evidenza le modifiche rispetto allo stato attuale.
• Facilitare la comunicazione con il cliente che vedrà come sarà il progetto finale ma anche in corso d’opera.
• Consente di gestire al meglio i rapporti con i responsabili del cantiere perché consente a tutti di lavorare in sicurezza e minimizzare o annullare eventuali rallentamenti nel procedere dei lavori. 
• Permette di presentare agli occhi dell’utente finale un progetto accattivante e realizzato con elevata tecnica e qualità. 

I vantaggi del fotoinserimento per la progettazione

Oltre ai benefici, appena elencati, che portano al miglioramento di un progetto di architettura, ecco qui di seguito ulteriori vantaggi del fotoinserimento.

• Consente di simulare la trasformazione del territorio a seguito di un lavoro di ristrutturazione o di nuova costruzione.
• Permette di valutare l’impatto ambientale della nuova costruzione già in fase di progetto.
• Aiuta il cliente ad avere una visione d’insieme di come sarà il progetto una volta ultimato.
• Valido aiuto per il progettista che in fase d’ideazione del progetto può evitare eventuali errori e piena conoscenza delle scelte da prendere. 
• Rappresenta in dettaglio i colori realistici che rappresentano al meglio la luminosità, le ombre in superfici chiare o illuminate dal sole. 

I migliori software per il fotoinserimento

Per ottenere dei risultati ottimali e realisti bisogna possedere prima di tutto una foto professionale da inserire all’interno del modello di rendering, attenzionando le condizioni di luce, di ombre, la prospettiva, i colori e il punto da cui è stata scattata la foto.

Affinchè questo avvenga è necessario utilizzare dei software specifici. Alcuni strumenti utilizzati per la modellazione di rendering per interni e rendering per esterni prevedono anche la parte relativa al fotoinserimento, per esempio Archicad, Sketchup, Revit, 3DS Max, AutoCad e Corona. Altri ancora sono Edificus, Blender, Photoshop, Lumion e Allplan. Li approfondiamo qui di seguito.

 Archicad

Archicad è un software che consente ad architetti e designer di gestire un intero progetto di costruzione sia su piccola scala che più complesso. Grazie a degli strumenti integrati all’interno del programma, è possibile progettare un modello completo di partizioni, porte, finestre e arredi. 

È anche una piattaforma collaborativa che consente, alle parti coinvolte nella collaborazione, di consultare informazioni e documenti utili alla realizzazione del progetto. Pertanto, possono apportare modifiche visibili a tutto il team. 

Le funzioni principali di Archicad sono: 

• Importazione ed Esportazione file in diversi formati 
• Libreria di diversi oggetti (muro, tetto, finestra, porta, mobili, ecc.)
• Strumenti di modellazione avanzati
• Strumenti 2D e 3D
• Possibilità di lavorare a un edificio esistente, per esempio un progetto di risanamento di edifici
• Coordinamento del team
• Impostazioni dell’angolo di visione

Sketchup

SketchUp è un software di modellazione 3D e anche se non è un software per la progettazione di edifici, grazie alla sua semplicità viene utilizzato da molti architetti.

Le principali funzioni sono: 

• Possibilità di modellare da una casa a un progetto più complesso
• Disponibilità di un’ampia libreria di modelli
• Ampia disponibilità di plugin che offrono molte funzionalità 
• Ampia quantità di stili grafici che permettono di visualizzare il modello 3D in diverse modalità 

Revit

Revit è un software adatto alla progettazione di esterni e pianificazione di ristrutturazioni, ma permette di estendere le sue funzioni e caratteristiche ulteriormente grazie ai servizi di terzi o di partner industriali. 

Le sue caratteristiche principali sono: percezione fedele alla realtà attraverso l’utilizzo di strumenti intelligenti, disegni tridimensionali che simulano la realtà, un quarta dimensione che permette di gestire e impostare varie fasi temporali.

3DS Max

3DS Max è un software ideato per la progettazione di rendering architettonici e modelli 3D.

Consente di creare ambienti e paesaggi, progetti e oggetti di scena molto dettagliati con strumenti di texturing e ombreggiatura.

Le principali funzioni sono: 

• Modellazione
• Texturing e illuminazione 
• Fotoinserimento 
• Possibilità di creare immagini fotorealistiche 
• possibilità di inserire anche dettagli complessi

Corona Renderer

Corona Render è un software rendering e progettazione architettonica 3D che permette di ottenere risultati fotorealistici e affidabili di grande qualità.

Corona è dotato di una vasta libreria di contenuti già pronti, da modelli e risorse, oggetti, luci e materiali, che ti consentiranno di costruire un rendering con illuminazione e materiali realistici in tempi molto brevi. 

Edificus

Edificius è un software che consente di affrontare tutti gli aspetti e le varie fasi della progettazione. Tra le funzionalità ci sono: 

• Progettazione architettonica 3D e 2D
• Interior design
• Interventi su edifici esistenti
• Visualizzazione del progetto di architettura
• Progettazione di giardini e paesaggi
• Cronologia dei lavori
• Estrazione dei dati dal modello

Altre interessanti funzionalità sulla visualizzazione e presentazione del progetto, sono:

• Visualizzazione del modello in tempo reale con il Real Time Rendering 
• Navigazione del modello in realtà virtuale 
• Realizzazione di render statici 
• Fotoritocco e Fotoinserimento
• Strumenti per il video editing

Lumion

Lumion è un software innovativo utilizzato per la visualizzazione architettonica e rende possibile la creazione di rendering, video 3D e panorami VR.

Con Lumion si possono realizzare rendering per esterni, paesaggi ed edifici con effetti molto realistici, si possono aggiungere oggetti, creare scene statiche e video cinematografici con ambienti dinamici.

Dispone di una vasta libreria con oggetti, materiali, effetti artistici e strumenti ed è compatibile con software come SketchUp, Revit, ArchiCAD e 3ds Max.

Blender

Blender è un software di modellazione, rendering e texturing di immagini bidimensionali e tridimensionali. 

Tra le sue potenzialità, possiamo ricordare:

• Conversione da e verso numerosi formati per diverse applicazioni 3D.
• Strumenti per gestire le animazioni.
• Caratteristiche interattive.
• Controllo in tempo reale durante la simulazione fisica e il rendering.
• Possibilità di disegnare texture direttamente sul modello.
• Possibilità di aggiungere clip, immagini, audio, scene, maschere ed effetti.

Photoshop

Photoshop, software di fotoritocco, per gli architetti è uno strumento ideale e utile a integrare delle immagini in un software di modellazione 3D e rendering, nello specifico per le operazioni di fotoinserimento, quindi integrazione di un render in una foto.

Consente di gestire diversi aspetti di un’immagine: gradazione di colore, intensità della luce e delle ombre, infine possono essere aggiunti dei dettagli, entourage e texture.

Allplan

Allplan Architecture è un software per architetti e ingegneri che operano nell’edilizia e nelle infrastrutture. Focalizzato sulla modellazione 3D aiuta i professionisti del settore a modellare scale, tetti e forme complesse.

Le funzioni principali sono: presentazione del progetto con planimetrie chiare e intuitive, libertà nella creazione e progettazione di modelli 3D di qualsiasi complessità, visualizzazione di alta qualità in modo intuitivo ed efficiente.