Tecniche di rendering avanzate: ottimizzare i cataloghi di arredamento

Negli ultimi anni il settore dell’arredamento si è fatto sempre più competitivo e le tecniche di rendering avanzate possono aiutare. Questo perché le persone sentono da sempre l’esigenza di arredare la propria casa in modo che rispecchi la propria personalità. L’avvento dei social ha fatto sì inoltre che si potesse trarre ispirazioni da immagini e video, portando sempre più famiglie a rinnovare la propria casa.

Trovare dei cataloghi di arredamento che possano far capire fin da subito ai clienti cosa troveranno in negozio non è facile. Non sempre le foto rendono giustizia alla merce e non sempre si riesce a capire se si potrebbe adattare alla propria casa. Poiché l’estetica è da sempre importante per il settore, le tecniche di rendering avanzate possono aiutare i cataloghi di arredamento a essere più accattivanti.

Che cos’è il rendering per cataloghi di arredamento

Il rendering per cataloghi d’arredamento è un processo che permette di ottenere, attraverso tecniche di rendering avanzate, una restituzione grafica e realistica degli elementi di un catalogo d’arredo. Attraverso immagini fotorealistiche e immersive i clienti possono rendersi conto di ogni dettaglio di un elemento d’arredo. È possibile ricostruire una stanza, un ambiente, in modo d far comprendere come potrebbe inserirsi un determinato elemento al suo interno.

Attraverso queste tecniche è possibile anche scegliere dettagli quali texture, tessuti, colori, illuminazione. In questo modo i clienti possono rendersi conto di come un determinato ambiente potrebbe divenire. Questo aiuta sia i clienti a poter sceglier e valutare sia i proprietari delle aziende di arredamento, che possono mostrare al meglio i propri punti di forza.

Come il rendering può migliorare i cataloghi d’arredamento

In tempi di pandemia era difficile potersi spostare per vedere dal vivo i negozi d’arredamento e capire quale mobile potesse essere più adatto alla propria casa. Per questo molte persone preferivano basarsi sui cataloghi di arredamento e da lì decidere.

Prima del rendering per creare un catalogo d’arredamento era necessario allestire un ambiente, a volte anche con dispendio di risorse ed energie, e organizzare un servizio fotografico che potesse finire sul catalogo. Adesso, grazie alle tecniche di rendering avanzate, è possibile sfogliare i cataloghi online. I rendering sono totalmente fotorealistici e permettono di comprendere al meglio materiali, texture, elementi e colori, oltre alle dimensioni.

Sebbene i cataloghi non possano sostituire una visita dal vivo possono comunque fornire una valida idea a chi li sfoglia, in modo da non andare alla cieca e arrivare al negozio già con un’idea in mente.

In particolare, il rendering può aiutare a:

• Creare spazi personali e unici, in accordo con i fornitori.
• Migliorare la comprensione delle immagini e degli elementi.
• L’interior designer può utilizzare i migliori software per mostrare ai clienti i materiali, i colori e le texture.
• Suggerire ai clienti come individuare spazi all’interno della loro abitazione.

Tecniche di rendering avanzate nei cataloghi d’arredamento: i vantaggi

L’utilizzo di tecniche di rendering avanzate può portare a grandi vantaggi sia per i clienti che per i fornitori di elementi d’arredo. Vediamone alcuni.

Offre varietà di background

Per un catalogo d’arredamento è importante mostrare come un determinato elemento d’arredo potrebbe trovarsi all’interno di uno spazio. Attraverso le tecniche di rendering avanzate è possibile scegliere tra più background che possano fare da cornice a un particolare elemento. Questo consente di mostrare più opzioni, tra colori e spazi, e fare capire appieno il potenziale di un elemento d’arredo. Prima del rendering era necessario organizzare in modo concreto gli spazi e avvalersi di servizi fotografici. Ora, grazie al rendering, è possibile avere foto realistiche nel giro di poco tempo.

Dimostrazione dei prodotti

Da una semplice foto non è sempre possibile capire come un elemento d’arredo potrebbe aiutare nell’economia della casa o di uno spazio. Attraverso le tecniche di rendering avanzate è possibile invece mostrare anche le funzioni di un determinato arredo, la sua parte superiore, inferiore, come si aprono i cassetti, per esempio, o quanto sono profondi. Utilizzando il rendering quindi il cliente si rende conto del vero potenziale dell’elemento d’arredo.

Mostra più opzioni

A volte nel guardare un catalogo ci si chiede se un mobile potrebbe avere un colore differente. Attraverso le tecniche di rendering avanzate è possibile personalizzare i cataloghi in modo da mostrare i colori che il cliente potrebbe desiderare vedere. O, ancora, un differente materiale, o una texture diversa. Avere più opzioni all’interno del catalogo permette di tenere alto l’interesse del cliente e andare incontro alle sue esigenze.

Raggiunge una clientela più ampia

Un catalogo d’arredamento ben fornito può raggiungere una clientela più ampia. Attraverso le tecniche di rendering avanzate è possibile mostrare differenti varianti di un elemento d’arredo e catturare l’occhio di una clientela maggiore. In questo modo anche persone che vengono da più lontano potrebbero desiderare visitare l’azienda d’arredo per vedere dal vivo gli elementi.

Ottimizzazione del budget

Organizzare un servizio fotografico, allestire un ambiente, richiede non solo energie e tempo ma anche risorse. Con l’utilizzo invece di tecniche di rendering avanzate è possibile creare un’immagine del tutto digitale ma che appare realistica. In questo modo l’azienda spenderà meno e impiegherà meno tempo, in quanto sarà possibile rinunciare ad allestire uno spazio solo ai fini del catalogo. Inoltre, poiché un rendering si può modificare in ogni momento, se sarà necessario apportare modifiche si potrà fare nel giro di poco tempo.

Riduzione dei tempi

Grazie alle tecniche di rendering avanzate è possibile realizzare un catalogo d’arredi in poco tempo. In questo modo è possibile anche fornire più varianti, in modo che si possa scegliere il catalogo finale, senza dover ogni volta ricominciare da capo con servizi fotografici e allestimenti. Questo consente di impiegare meno risorse nella costruzione del catalogo, in modo da investirle in altri progetti.

Marketing più efficace

Per i motivi che sono stati citati, l’utilizzo delle tecniche di rendering avanzate all’interno di un catalogo d’arredo permette di poter sfruttare meccanismi di marketing più efficaci. Essendo tutto digitale è possibile elaborare campagne pubblicitarie in poco tempo e con costi ridotti.

I migliori software di rendering per cataloghi d’arredamento

Le tecniche di rendering avanzate sono possibili grazie all’utilizzo di determinati software.

CORONA RENDERER 

Tra i migliori software di tecniche di rendering avanzate. Attraverso di esso è possibile fornire al cliente un rendering interattivo. Presenta immagini di alta qualità facili da modificare e inoltre permette di avere un’anteprima del suo contenuto. Una delle sue migliori caratteristiche è che consente al cliente di focalizzarsi sui dettagli, proprio grazie alla capacità del software. 

3DS MAX 

Questo software per la modellazione permette di offrire dettagli high-tech grazie alle tecniche di rendering avanzate. Si utilizza infatti anche per l’animazione 3D. Rispetto ad altri software ha la facoltà di creare texturing migliori e ombreggiature che rendono il progetto estremamente realistico, al punto che questo software si utilizza anche nel campo dei videogiochi. 

ARCHICAD 25 

Tra i software più intuitivi da utilizzare si trova ArchiCad 25. Le sue tecniche di rendering avanzate permettono di creare progetti in poco tempo. La sua interfaccia è user friendly e intuitiva e questo lo rende popolare. Permette di condividere il progetto con il resto del team e fornisce una documentazione dettagliata dell’intero progetto.  

AUTODESK AUTOCD LT 

Tra i software che presentano tecniche di rendering avanzate si trova Autodesk Autocad LT. Esso permette a chi lavora nel settore di documentare disegni precisi attraverso la geometria 2D. Rispetto ad altri software inoltre non è necessario installarlo ed è possibile lavorarci anche online e da qualunque dispositivo. Esiste anche una app mobile che funziona sai da smartphone che ad tablet e permette di modificare, creare e realizzare disegni. Tra le sue migliori funzioni c’è quella di poter condividere il progetto con il proprio team.

INFURNIA

Tra i software che offrono tecniche di rendering avanzate, Infurnia permette ad architetti, designer e clienti di collaborare in modo immediato. È possibile creare delle planimetrie che si convertono in 3D a partire dal 2D. Inoltre è possibile inserire elementi come rivestimenti, piastrelle, e tutto ciò che è necessario.

TURBOCAD 

Utilizzabile sia da Mac che da Windows, questo software di progettazione di permette disegni in 2D e 3D, pur non avendo le migliori tecniche di rendering avanzate. Può mostrare qualunque progetto, arrivando alla realizzazione di mobili. Si mostra come una valida alternativa ad AutoCAD LT dato che consente di effettuare presentazioni realistiche e d’impatto.