Rendering e realtà virtuale: come utilizzarli nei progetti di architettura
Rendering e realtà virtuale sono tra le tecnologie più proficue e utili degli ultimi tempi, soprattutto in campo di progettazione. Il rendering ha la capacità di raffigurare e creare in modo del tutto realistico un ambiente anche se questo non è ancora esistente nella realtà. All’interno dell’ambiente è possibile anche creare oggetti e scenari di qualunque tipo.
In particolare, con il termine rendering si intende un’operazione attraverso il quale si ottiene una rappresentazione grafica di un ambiente tridimensionale, grazie all’ausilio di un computer.
Per noi di NVR Studio il rendering è un modo per permettere al cliente di visualizzare in anteprima il tuo progetto e riuscire a immaginarlo.
Contattaci, chiamaci o scrivi per ottenere una consulenza sul tuo progetto. Siamo a disposizione per valorizzare il tuo progetto di architettura attraverso il rendering e renderlo possibile.
In questo articolo ti spiegheremo che cos’è il rendering e la realtà virtuale, in che modo possono essere d’aiuto ai progetti di architettura e renderli più coinvolgenti. Vedremo anche quali sono i vantaggi del rendering e della realtà virtuale per la presentazione di progetti di architettura.
Cosa sono il rendering e la realtà virtuale nei progetti di architettura
I termini rendering e realtà virtuale non sono sinonimi bensì due tipi di tecnologie differenti. Il termine rendering vuole infatti dire restituzione grafica. Si utilizza all’interno di diversi settori ed è presente in tutti gli ambienti che necessitano della visualizzazione 3D. Di conseguenza si può usufruire del rendering sia per i progetti che riguardano gli interni di una casa, per esempio, sia per altri tipi di progetti.
Il progetto di un rendering inizia con una elaborazione 2D che poi arriva al 3D, con una modellazione tridimensionale. La modellazione 3D ha il vantaggio di mostrare come apparirà un progetto prima che esso sia costruito nel concreto. Attraverso l’utilizzo di un software di modellazione 3D è possibile ottenere una vista fotorealistica di un ambiente in 3 dimensioni. Questo ambiente può essere una casa, una stanza oppure anche uno studio. Un render consente anche di comprendere nel dettaglio colori, texture e materiali, in modo da capire fin da subito come si vuole disporre del proprio ambiente.
La realtà virtuale nell’architettura
Se il rendering consente di immaginare fin da subito come sarà il proprio progetto, la realtà virtuale permette di immergersi nel progetto in modo interattivo. La realtà virtuale in architettura è infatti una tecnologia del tutto immersiva che ha la capacità di proiettare il cliente all’interno di un qualunque progetto architettonico in 3D. Questo può avvenire attraverso l’ausilio di un qualsiasi device apposito come un visore 3D.
Attraverso questa tecnologia è possibile per il cliente entrare in modo concreto all’interno del progetto, muovendosi come se fosse lì e analizzando quindi ogni dettaglio.
Creare un modello 3D attraverso rendering e realtà virtuale consente ai professionisti del settore e ai clienti di comunicare meglio, in quanto si lavora su un progetto molto più accurato rispetto a uno in 2D.
Rendering e realtà virtuale: come possono migliorare il progetto d’architettura
Presentare a un cliente un progetto ben fatto è un ottimo punto di partenza. Presentargli un progetto che mostra dettagli, che consente di vedere arredamento, texture e colori, garantisce al cliente una percezione migliore degli spazi e del progetto.
Grazie a rendering e realtà virtuale anche chi non ha dimestichezza con questi strumenti e con l’architettura può riuscire a comprendere al meglio il progetto. Il cliente infatti si ritrova immerso in una realtà virtuale dove sono presenti dimensioni, spazi, arredi e oggetti che non sono invece presenti nella realtà.
Attraverso queste tecnologie architetti e interior design possono risparmiare del tempo e farlo risparmiare anche al cliente. Infatti è possibile fin da subito vedere se ci sono errori, elementi da modificare, rendersi conto in modo immediato come un progetto finirà per risultare una volta terminato.
Noi di NVR offriamo render animati che possono migliorare le presentazioni di un progetto, in quanto attraverso di essi è possibile mostrare in modo realistico l’uso e la funzionalità dei prodotti.
Quali vantaggi offre un rendering nei progetti di architettura
Attraverso l’utilizzo di rendering e realtà virtuale si possono ottenere diversi vantaggi che vanno a favore dell’interior designer e dei clienti. Vediamone alcuni per quanto riguarda il rendering.
Rende più veloci le decisioni
Un cliente che non ha dimestichezza con il mondo dell’architettura e dell’interior design potrebbe impiegare del tempo per comprendere il progetto che gli viene presentato. Risulta sempre difficile, partendo da una presentazione 2D su carta, immaginare come potrà essere il risultato finale. Questo porta a dubbi, domande, discussioni, e rallenta il procedimento.
Attraverso un rendering invece il cliente può avere una visione chiara del suo progetto e capire come figurerà alla fine del procedimento. In questo modo le decisioni saranno più facili e immediate.
La creazione di un modello 3D consente infatti di applicare fin da subito le modifiche che il cliente richiede, in modo da trovare la migliore soluzione. Per questo il rendering può mostrarsi come un notevole vantaggio.
Modifiche immediate e celeri
Come detto, attraverso l’utilizzo del rendering il cliente ha fin da subito un’immagine di come sarà il suo progetto alla fine. Con il rendering il cliente si immedesima nello spazio che lo circonderà e potrà immaginare al meglio la propria casa o l’ambiente di cui si parla. Questo consente di ipotizzare fin da subito modifiche e applicarle nel giro di poco in modo che il progetto sia pronto nel minor tempo possibile.
Scegliere tra differenti opzioni
Presentare diversi progetti può portare via del tempo sia all’interior designer che ai clienti. Attraverso il rendering un architetto o un interior designer può mostrare differenti opzioni al cliente che magari non ha fin da subito le idee chiare. O, ancora, potrebbe ritrovarsi a valutare diverse opzioni una volta che si trova il progetto davanti. Poiché un rendering si modifica in modo facile e immediato e presenta dettagli realistici è possibile mostrare al cliente diverse opzioni in modo da aiutarlo nella scelta e raggiungere il risultato migliore.
Individuare le criticità
Nella prima fase di realizzazione di un progetto è importante capire fin da subito dove possano trovarsi le criticità maggiori. Per questo rendering e realtà virtuale sono un valido aiuto. Poiché entrambe garantiscono una visione realistica dell’ambiente il cliente, così come i professionisti del settore, possono accorgersi fin da subito di eventuali problemi e applicarsi per risolverli.
Quali vantaggi offre la realtà virtuale a un progetto di architettura
Una combo come rendering e realtà virtuale permette di guadagnare notevoli vantaggi per ambo le parti. In particolare, parlando di realtà virtuale, se ne possono trovare alcuni non sempre conosciuti. Ecco quali.
Ottenere fin da subito un vantaggio
Un rendering 3D permette di comprendere al meglio un progetto ma non sarà mai immersivo come la realtà virtuale. Attraverso l’utilizzo della realtà virtuale invece il cliente si troverà del tutto immerso nell’ambiente come se fosse lì in quel momento. La tecnologia di realtà virtuale quindi consente fin da subito di attirare l’attenzione del cliente che avrà meno dubbi riguardo la resa del progetto.
Dettagli maggiori nel progetto
Un progetto che si presenta con realtà virtuale consente al cliente di notare qualunque dettaglio e immaginare come sarà la propria casa, o l’ambiente in cui si troverà a lavorare, nell’immediato. La realtà virtuale permette infatti di trovarsi immersi all’interno del suddetto ambiente e poter quindi comprendere al meglio spazi, colori e materiali. Questo permette al cliente di prendere decisioni più veloci e di esporre fin da subito i suoi dubbi.
Diminuire i cicli di revisione
Proprio perché rendering e realtà virtuale consentono di trovarsi di fronte a un progetto estremamente realistico non sarà necessario fare troppi cicli di revisione. Rispetto a progetti in 2D o semplice 3D infatti, dove risulta comunque difficile immaginare la realizzazione dell’ambiente, rendering e realtà virtuale offrono uno scenario realistico. In questo modo il cliente potrà appuntare fin da subito la maggior parte delle domande o dei cambiamenti da voler effettuare e i professionisti potranno mettersi al lavoro fin da subito.
Aumento della comunicazione
La comunicazione è importante in ogni settore, soprattutto quando si progetta un ambiente. Rendering e realtà virtuale permettono di migliorare la comunicazione tra professionisti del settore e cliente. Questo perché i vari team possono interagire tra di loro e i modelli di rendering 3D si possono condividere anche da remoto. Di conseguenza non è più necessario trovarsi sempre nella stessa stanza per discutere del progetto e i tempi si riducono in quanto la fase di comunicazione diventa più immediata.
Rendering e realtà virtuale, come utilizzarli al meglio
Rispetto a un progetto in 2D, progetti che si realizzano in rendering e realtà virtuale garantiscono un risultato più completo per il cliente. Il cliente si trova immerso in quello che sarà il suo futuro e questo gli permette di valutare al meglio ciò che lo circonda.
I rendering fotorealistici sono uno strumento valido per architetti e interior designer, così come la realtà virtuale che sta prendendo sempre più piede nel settore.
Noi di NVR Studio siamo pronti ad aiutarti per realizzare i tuoi progetti. Offriamo differenti servizi di rendering fotorealistici e animazioni 3D. La nostra esperienza professionale ci permette di garantire soddisfazione per ogni esigenza.
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